feudi san gregorio ... wine, design and gourmandise



Nel cuore della Campania, a pochi chilometri da Avellino, si trova la nuova struttura della storica azienda vinicola Feudi di San Gregorio destinata alla produzione e l'affinamento dei vini con moderni uffici di rappresentanza e un centro di accoglienza che ospita eventi culturali, esposizioni e manifestazioni varie.
La coltivazione delle uve si estende su oltre 350 ettari di vigneti per una produzione media annua di 260.000 casse di vini.
Dai bianchi locali come Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Falanghina agli uvaggi rossi a base di Aglianico passando dallo spumante metodo classico d'Irpinia.
Gli edifici sono opera dall'architetto giapponese Hikaru Mori che ha immaginato un grande polo dalle linee delicate e pulite di vetro, acciaio, zinco titanio, cemento e pietra in puro stile orientale, così come rigorosamente nipponico appare l'esteso giardino a terrazze con serre, roseti e giochi d'acqua.
La struttura di Sorbo Serpico funge anche da centro di riferimento importante per lo studio e la tutela della biodiversità con corsi di cucina in cui la scelta degli ingredienti prima ancora che la loro preparazione sarà basilare.
Non a caso nelle campagne attorno alla struttura e stato creato un allevamento di razze autoctone italiane per restituire alle vecchie ricette di carne i loro veri profumi, così come nel parco didattico crescono centinaia di varietà vegetali dimenticate e piante aromatiche mediterranee.
Gli interni sono stati curati da due designer italiani, Massimo e Lella Vignelli, che hanno pensato anche alla progettazione delle nuove bottiglie e relative etichette e agli arredi per l'area didattica della struttura, ovvero il distaccamento dell'Università di Scienze Gastronomiche con sedi principali in Piemonte e in Emilia-Romagna che organizza qui corsi di degustazione e seminari sui prodotti tipici locali.
All'interno della struttura i visitatori possono scegliere percorsi gourmande che affiancano gli stage di degustazioni guidate aperti a tutti. Sono stati realizzati, infatti, due ristoranti proprio sopra la cantina: il Marennà creato con Heinz Beck (lo chef bavarese del ristorante "La Pergola" all'interno dell'albergo Cavalieri Hilton di Roma) e un locale più informale dove vengono serviti piccoli pasti e stuzzichini a base di prodotti campani che ben si sposano con i vini dell'azienda .


www.feudi.com

3 commenti:

il maiale ubriaco ha detto...

Azz Betti.. scampagni per le nostre campagne! ;-)
Marennà cmq è un pò che ci sta, ne abbiamo parlato pure tempo fa e in 2 riprese. Hikaru Mori mi piace molto e i signori dei Feudi sanno davvero gestire bene le cose. Del resto valorizzano una parte di territorio non proprio meravigliosa - ahimè - ovunque. Un bacio. Ste-

xyz ha detto...

Carissima! E' da un po' di tempo che seguo il tuo blog e lo trovo decisamente affascinante e di classe! Io non mi intendo molto di vini e problabilmente non li so apprezzare, ma devi sapere che mio padre è un gran cultore del buon vino ed ha una piccola collezione nella sua cantina. Inoltre ti ho segnalata come eccellente wine-blogger a mio fratello, che è ancora in erba come estimatore (ha 18anni), ma per il futuro ha scelto la facoltà di enologia a Verona...quindi promette bene!
Passerò come l solito prossimamente a trovarti! In bocca al lupo per tutto!
Francesca

p.s. ti ho linkata nel mio blog...spero ti faccia piacere!

°Alice e il vino ha detto...

° ste .: eh, eh..si scampagno in campania per le vostre campagne ;-)...devi girarmi il link dei vostri post ...mi pace troppo questo progetto . baci bett

° scrapucina .: ciao francesca grazie della visita e dei compllimenti...mi fai arrossire ;-P ....ti aspetto, a presto allora...
ciao bett