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Sophia Coppola, i vini di Francis Ford Coppola ed il matrimonio dell'anno a Bernalda.







La regista Sofia Coppola e Thomas Mars, cantante della rock band dei Phoenix, si sposeranno a Bernalda, provincia di Matera alla fine di agosto. Sofia Coppola è anche un'appassionata di bollicine, tant'è che il padre le ha dedicato una linea di sparkling wines davvero interessante, se non altro per l'azzardata e (a mio parere) azzeccata scelta di imbottigliare un Blanc de Blancs in lattina :-)
L’evento si svolgerà a Palazzo Margherita, ora albergo a cinque stelle che Francis Ford Coppola ha realizzato nel paese dove viveva il nonno Agostino, prima di emigrare per gli Stati Uniti d’America, nel 1904. 
La lista dei grandi ospiti è lunga, non mancheranno Al Pacino, Steven Spielberg, George Lucas, Nicolas Cage cugino di Sophia, nonchè tutti gli amici intimi di Francis Ford. L’antica dimora è stata trasformata in hotel grazie al progetto di restauro bioecologico del noto interior designer francese Jacques Grange. I Coppola sono di casa nello Jonio. Da quando Francis ha scoperto la terra d’origine della sua famiglia, negli anni Sessanta, non l’ha più lasciata. 
Sofia è la prima donna statunitense ad avere ottenuto una nomination all’Oscar come miglior regista e ad aver vinto la statuetta per la miglior sceneggiatura originale con “Lost in translation”. Palazzo Margherita, dove si sposerà con Thomas Mars è uno dei gioielli della cittadina jonica. 
Francis Ford Coppola, per l’arredamento dell’hotel, si è affidato al grande Jaques Grange, che ha avuto tra i suoi clienti Yves Saint Laurent, Carolina di Monaco, Isabelle Adjani e Jacques Chirac. Il decoratore parigino si è sbizzarrito nell’abbellire gli spazi, utilizzando marmi di Carrara (di cui lui è da sempre appassionato) presenti ovunque nel complesso che ha otto stanze per i clienti (ognuna dovrebbe essere intitolata ad un personaggio celebre della famiglia Coppola).
I vini di Francis Ford Coppola
In uno dei locali al piano inferiore del palazzo, sarà creato un wine bar
Francis Ford Coppola è anche produttore di vini e le sue etichette si sono affermate nel mercato mondiale grazie ai vigneti dell’azienda californiana che possiede nella fertile Napa Valley e alla professionalità dell’enologo Scott Mc Leod, alla guida della cantina da 15 anni. Il cineasta italoamericano è un grande intenditore di vini e il suo cabernet Niebaum è al 18° posto nella classifica mondiale delle migliori etichette. A Palazzo Margherita di BernaldaCoppola senior porterà i grandi di Hollywood anche dopo il matrimonio della figlia. Gli ambienti e i dettagli architettonici delle stanze ristrutturate sono sfarzosi, vivacissimi i colori della tappezzeria con richiami anche alla tradizione magrebina. Le persone occupate nell’albergo dovrebbero essere una ventina. Una piscina è stata ricavata in una zona esterna senza deturpare il vecchio giardino, anch’esso, come tutto il palazzo, sottoposto a vincolo monumentale. Lo spazio verde, che contiene alcune specie rare di piante, è stato affidato alle cure di due super esperti arrivati dagli Usa e che in questi giorni stanno ancora lavorando. 
Sarà infatti nel giardino che Sofia e Thomas pronunceranno il “”. 
Non possiamo che augurare un brindisi per gli sposi ;)

Azienda Riccardo ed il Prosecco con la Passione per la Qualità


L'Azienda Agricola Riccardo, che ho avuto modo di conoscere un po' di tempo fa grazie ad un tour nelle splendide colline di Conegliano Valdobbiadene, è un'azienda relativamente giovane ma che ha voluto scommettere su un sistema di certificazione molto importante. 
L'Azienda Riccardo è, infatti, una delle prime aziende nella zona del Conegliano/Valdobbiadene DOC e DOCG a produrre Prosecco garantito dalla certificazione di filiera agroalimentare che documenta l'intero processo produttivo dalla vigna alla bottiglia. Questa certificazione gli consente di attestare l'integrità e l'autenticità dei vini che produce.

"Il consumatore è sempre più consapevole e attento alle origini e al sistema produttivo dei cibi e le bevande che consuma. La certificazione di filiera agroalimentare è un passo importante in quanto offre la trasparenza richiesta e necessaria alla catena alimentare. Questa certificazione (basata su ISO 22005) consente ai produttori che la scelgono di dimostrate la loro dedizione nei confronti dei consumatori, della sicurezza e della qualità dei loro prodotti ad ogni stadio del processo produttivo."
Direi che è un passo importante nel mondo del vino, in un momento in cui il consumatore richiede delle garanzie, aziende come l'Azienda Riccardo, ci offrono uno strumento di garanzia a dimostrazione che la qualità e la serietà possono essere certificate :-)

sparkling :: cosmopolitan


Oggi in macchina il termometro sul cruscotto segnava 42°.......... uff.....uff.....
Beh, non c'è che dire....fa caldo !
In effetti è assolutamente normale, siamo in estate....come in autunno è normale che piova ed in inverno che faccia freddo....almeno in questa parte del globo, nooo?
Non sopporto quelli che si lamentano sempre delle condizioni climatiche.....anche se in effetti, beh ... fa caldo !
Così non si ha molta voglia di bere vino, almeno fino ad una certa ora della giornata....e quando viene sera, non c'è niente di meglio di un cocktail leggero e fresco, possibilmente fruttato.
Uno sparkling delizioso che arriva direttamente da New York è il Cosmopolitan, lanciato alla grande dallo strepitoso serial televisivo "Sex and the city".
A dire il vero si chiama Royal Cosmopolitan e si prepara shakerando una parte di Absolut Citron Vodka, mezza parte di Cointreau, una parte di succo di mirtillo rosso ed alcune gocce di succo di lime........si completa con Champagne....(in alternativa un Franciacorta......ma potrebbe starci anche un Prosecco :) ).... dissetante.....da bersi in compagnia di amiche, o amici...

flamenco and bubbly


Ormai forse si sarà capito il mio amore per le bollicine °°°°°° Ad ogni modo l'altra sera con amici, ci è capitata per le mani una bottiglia di Cava, modello assoluto di innovazione nel mondo del vino spagnolo.
Il Cava é uno spumante metodo classico originario del Penedés, territorio che dista circa 40 km da Barcellona, e che ormai raggiunge picchi di 220 milioni di bottiglie prodotte all'anno.
Insieme allo Champagne e ora anche al nostro Franciacorta, è il vino spumantizzato più famoso nel mondo.
Il fatto che mi fossi trovata davanti ad un Cava spagnolo mi ha fatto pensare che bisognava assolutamente abbinarlo a delle tapas e a dei pinchos (sorta di spiedini) e così ho fatto.
Ci siamo divertiti un sacco a fare diversi esperimenti con le tapas, le quali si prestano ad essere condite nei modi più svariati, ed un vino come il Cava ne è l'abbinamento ideale.
Come tutte le bolle, infatti, si sposa perfettamente a qualsiasi pietanza... dall'antipasto al dolce ;-) ed offre la possibilità di cambiare gusto ad ogni boccone, ripulendo il palato ogni volta con un sorso di vino.

spritz

Ormai siamo alle porte dell'estate... che quest'anno non vogliono aprirsi...! sarà per questo che stò qui a pensare al caldo ... ? ...
Ad ogni modo, quando fa caldo solitamente non si ha molta voglia di bere vino e così in alternativa, si può optare verso un freschissimo se non addirittura ghiacciato bicchierone di SpRitz.
Per chi non lo sapesse, lo SpRitz é un drink a base di vino bianco, frizzante o meno, con l'aggiunta di acqua e al limite, una fattina di limone... maglio ancora dell'acqua, ci andrebbe il selz.
Allo SpRitz, che é una bibita conosciutissima in tutto il triveneto, ossia da Trieste a Treviso, ci si sono aggiunte una marea di varianti.
Uno é il Rabarbarspritz, la cui preparazione richiede del semplicissimo Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, un pochino di Rabarbaro Zucca tanto ghiaccio ed una fetta d'arancia.... dissetante!
Un'altro invece, chiamato solitamente Brasiliano forse per il suo colore rosso, viene preparato semplicemente con del vino bianco secco a cui ci si aggiunge una spruzzata di Aperol o Campari e l'immancabile ghiaccio con fettina d'arancia.... cin°cin

sparkling

Cosa bere all'aperitivo?
Quello che ci pare direi, anche se in effetti i vini bianchi freschi o quelli mediamente secchi, per non parlare delle bollicine ::champagne°franciacorta°prosecco°spumanti in genere:: accompagnano divinamente gli aperitivi.
L'acidità nei vini bianchi secchi e l'anidride carbonica delle mie adorate bolle o bubbly che dir si voglia, stimolano la secrezione dei succhi gastrici e quindi predispongono a iniziare un pasto.
::A dire il vero potrebbero accompagnare tranquillamente quasi tutti i cibi soprattutto le euforiche ed effervescenti bollicine di uno champagne o di uno stupendo franciacorta ... ma questo é un altro discorso....
Ma se proprio non vogliamo bere vino possiamo optare per un meraviglioso, fresco e dissetante cocktail a base di bubbly::bollicine, si chiamano sparkling e si presentano molto chic serviti in eleganti flute.
Uno tra i più antichi e ovviamente classici é lo Champagne Cocktail, antico lo é davvero infatti nasce negli anni '20 in Costa Azzurra ed é un ottimo aperitivo tonico e non eccessivamente alcolico, si prepara mettendo nel bicchiere una zolletta di zucchero con poche goccie di angostura e si versa un pochino (1/10) di Brandy, infine lo champagne .... anche se io l'ho sperimentato con un ottimo franciacorta ed é venuto bene comunque...;-)

  • foto digitaldust
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