Chi sarà mai questo famoso sommelier Joe Satake ???
Beh, è un’eroe dei fumetti (manga) e, grazie a lui, l’azienda californiana “Jensen”, produttrice del Pinot nero Calera, da anonimo nome della costa centrale, negli Stati Uniti, è diventata una dei marchi più venduti in Giappone.
La gente fa la fila fuori dalle enoteche per poter avere il suo vino e le esportazioni attuali verso il Giappone coprono oltre il 23% della loro produzione con una media di 7.000 casse all’anno.
Gli importatori non riescono a contenere le domande visto che le sue scorte si esauriscono in due, tre settimane !!!
Un modo per comunicare sicuramente vicino ai giovani, che in questo caso ha trasformato un pinot nero qualsiasi nel pinot nero preferito dal nostro eroe dei fumetti....MITICO, noooo...????
7 commenti:
C'è poco da fare..i jap son jap!!! E i fumetti li sanno fare bene.
buona festa
baci
ciao sandra....buone feste anche a te ;-) _un bacio
MEa Culpa.. sono stata a trovare gli amici di Curina e non mi sono nemmeno osata chiamarti!! Relax totale per 2 gg!!
ma alla prossima sicuro che ti chiamo!
;-***
E brava Betti, ti abbiamo letto su D di Repubblica. Ti siamo sempre vicini. Un abbraccio.
I Maiali Ubriachi
p.s: avevo già letto questo Manga, se ne trova su Emule. Molto bello. ste-
°sandra::...ma brava.... ;-) va' beh, dài sei perdonata...alla prossima :-) °baci_b
°ste:: wow, grazieee..... ( ma su che numero? ) °_baci
Salve... seguo un pugno di aziende del Morellino e del Brunello. In una delle splendide cene di lavoro tra i verdi poggi maremmani, stavamo appunto parlando di mercati asiatici. Che io non conosco, peraltro. Ma scherzando a metà avevo detto che certe azioni di "guerriglia marketing", per promuovere il vino da quelle parti, avrebbero potuto a mio avviso impressionare il mercato...
'sta cosa del fumetto si avvicina a ciò che intendevo e merita ulteriori riflessioni... Un cartoon sul Morellino, ad esempio? ;-)
ale
p.s. really nice blog.
ciao ale....il bello di quei posti è che se qualcosa piace ed ha successo...beh, è un successo per davvero...pensa che alla Jansen non erano nemmeno pronti a far fronte alle richieste :-)
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