pane al pane e vino al vino



OK, mi ero ripromessa che non l'avrei fatto....non sarei caduta nella tentazione di scendere a compromessi con la polemica...e invece lo faccio !!!
Si, lo faccio, perchè trovare il proprio nome stampato su una rivista della portata di "D" di Repubblica....associato ad una finta polemica, beh....è un pochino fastidioso.
Eh già sui blog se ne dicono di tutti i colori...tutti vogliono categorizzarli e rinchiuderli dentro schemi precisi e preconfezionati :: bisogna fare così, bisogna essere colà...etc. etc. ma dàiiiiiii....

Beh, l'articolo in questione si trova su "D" di Repubblica n.544 del 14 aprile, e la giornalista (una professionista..), tale Chiara Dino cita ::

" .....L’enorme successo del fenomeno comincia a preoccupare gli addetti ai lavori tanto che qualcuno ha iniziato ad affilare le armi per partire al contrattacco. In testa ai detrattori della food blog mania c’è proprio Slowfood che ha recentemente intitolato un articolo di Luigi Fenoglio sul tema:Professionisti allo sbaraglio (si trova sul sito della rivista Sloowfood numero 23).
L’obiettivo del servizio è quello di ridimensionare il successo delle recensioni online, con il loro bacino d’utenza planetario. Sul banco degli imputati, per fare qualche esempio, ci sono il sito di Marco Grassi (www.imbottigliatoall’origine.blog.spot.com) e quello di Elisabetta Picotti (www.aliceilvino.blogspot.com) [i link sono sbagliati, perchè gli indirizzi corretti sarebbero :: imbottigliatoallorigine.blogspot.com di Marco Grossi, non GrAssi e aliceeilvino.blogspot.com ] introdotti nella polemica come non addetti ai lavori e quello di Sigrid Verbert su www.cavolettodibruxelles.it ......"


Per la cronaca, l'articolo a cui fa riferimento è QUESTO, un bellissimo articolo scritto da Luigi Fenoglio sulla rivista Slowfood, e pubblicato sul blog di Slowfood, Chiacchiere di vino e cucina , ... da leggere e trarre le conclusioni.
Io personalmente, le mie le ho già tratte.....ossia che è tanto facile scrivere CA°°ate, citando fonti che non sono nemmeno state lette.....chissà che sarebbe successo se le avesse pubblicate su un blog.....:: anzitutto, l'avrei saputo grazie ad un link (e non grazie agli amici che ti avvisano....), ci sarebbe stato il link all'articolo citato così che chiunque avrebbe potuto confrontarlo, e poi ci sarebbe stata la possibilità di fare i commenti....o NOOOOO ????

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Santocielo, ma è Kafkiano!

Luk

slowsnail ha detto...

È andata proprio così, cara Alice.
Hanno letto il titolo e ne hanno tratto semplicistiche conclusioni.
Anzi, diciamo pure delle ca°°ate, come scrivi tu, ché chiamare quelle “semplicistiche conclusioni” è già perfino un regalo.
Insomma, che l’obiettivo del servizio fosse «quello di ridimensionare il successo delle recensioni online» non ci pare proprio, ma ci dà ancora più fastidio essere addirittura in testa ai detrattori della food blog mania…

Non staremo a scrivere una risposta, sul nostro blog, perché quella pubblicata qui ci pare perfetta.
Grazie e… coraggio!

Marco ha detto...

Guarda, sono furioso.
La leggerezza e la superficialità di certi... professionisti mi lascia basito e interdetto.

Poi va bene tutto, ma la storpiatura del cognome, quella proprio non la posso sopportare!

Mi spiace ma toccherà anche a me scendere in polemica.

E siamo nel 2007, come si fa a sbagliare a scrivere le url dei siti????

°Alice e il vino ha detto...

°luca :: eh, eh...hai colto nel segno, mi sento un po' come mr. Gregor Samsa ;-)
°slowsnail :: grazie ragazzi....è paradossale, ma guarda caso, a volte, alcuni giornalisti traggono "semplicistiche conclusioni" sulla pelle degli altri....quant'è facile mistificare la reltà ....per fortuna i blog ci permettono di controbattere ;-)
°marco :: hei marco...ci siamo trovati sulla stessa barca in un mare di ca°°ate ..... a quanto pare, non è poi così difficile poterle scrivere e pubblicare per i "professionisti" _ ;-)
un bacio a tutti °_B

Fiorenzo ha detto...

Anvedi questi :D
Eddai, pero' sono comici.

il maiale ubriaco ha detto...

Bene Betti, molto bene!
Il Maiale Ubriaco si associa.
Forza e coraggio.

pierosalvatore ha detto...

Brava Elisabetta,condivido in pieno. La rete non si tocca!!

°Alice e il vino ha detto...

°fiore, maiali ubriachi, pierosalvatore ::: ciao Ragazziiii ......grazie, e, come dice fiorenzo....sono comici ...
°besos_b :-)

violacea ha detto...

Betti, quello che è successo è la classica dimostrazione di quanto molte persone siano superficiali! ma dico, chi scrive dovrebbe essere un tantino intelligente o no? e allora, stravolgere così un testo senza avere l'accortezza e la professionalità di rileggerselo due volte sulle capacità professionali di questa giornalista avrei i miei dubbi!
baci e vai avanti così...

°Alice e il vino ha detto...

°adele:: ciao tesoro, grazie....andiamo avanti così, che siamo forti.... ;-) e poi, nel bene e nel male, l'imporante è che se ne parli :-)
°besos_b

Anonimo ha detto...

ehi grazie per il link dell'articolo. avevo appena finito di leggere D e mi chiedevo proprio dove andare a pescarlo. Tanto più che la giornalista ha commesso un clamoroso autogol: l'articolo in questione è la migliore confutazione del sedicente professionismo dei giornalisti, "vil razza dannata" di cui non si sente un gran bisogno...
peace & love

°Alice e il vino ha detto...

°...peace&love : ...grazie ;-) ...

Anonimo ha detto...

bene o male, purchè si parli.