contessa entellina


nella foto di nataly cadavid garcia ci sono anch'io :-)

Vino ed olio, in Sicilia, sono da secoli due colonne portanti dell' economia agricola di quest' isola meravigliosa.
Patrimoni oltre che culturali e storici, sono la straordinaria varietà e ricchezza che i prodotti di questa terra hanno... aranci, mandarini, limoni, fichi, pistacchi, mandorle....e poi ancora salumi, formaggi, e dolci...ma anche pesci...aiuto,.... dire Sicilia è dire tutto, tutto ciò che bocca desidera.
L' altro giorno infatti, la mia bocca desiderava mangiare qualcosa di fresco e così, presa dall' ispirazione di una ricetta siciliana, sono andata a cercarmi in un supermercato all' ingrosso di mia fiducia, il trancio di tonno da affettare con l'affettatrice...insomma, lo affetti come un prosciutto :: fantastico, no?
Avevo in mente di fare un piatto semplicissimo con le fette di tonno, un trito di capperi di Pantelleria ed acciughe ... olio extravergine di oliva ( ma olio vero...), sale e pepe, il tutto guarnito con foglioline di misticanza ed una spruzzata di mandorle.
Così sono tornata di corsa a casa, e presa dall' entusiasmo per il piatto ho detto :: beh, ci vorrebbe un buon vino ....;-)
In effetti da queste parti il vino non manca, mi basta aprire la finestra per scontrarmi con una vigna...però questa cosa della Sicilia, mi intrigava.... avevo delle bottiglie di Donnafugata tra cui un bianco :: il Chiarandrà del Merlo composto da uva Chardonnay raccolte in vendemmia notturna ( intrigante, no?) in agosto, e da uva Ansonica raccolte in settembre e vinificate separatamente...altra cosa curiosa :: il nome della doc :: Contessa Entellina.
Il nome deriva da un comune situato nella provincia di Palermo : il comune di Contessa Entellina in cui vengono prodotti diversi vini utilizzando principalmente i vitigni Ansonica (Inzolia), Grillo, Chardonnay, Syrah, Grecanico, ... ma anche altri vitigni internazionali
Curiosa anche la strana coincidenza di donne... :: Donnafugata e Contessa Entellina... a questo punto mancava solo un nome femminile al vino ( veramente buono, fruttato, avvolgente)...che però ha una bellissima e raffinata etichetta raffigurante guardacaso una ... donna
Un' ultima cosa...da citare assolutamente quest'azienda per come si muove nel campo della comunicazione :: sito, eventi, immagine...tutto assolutamente perfetto, manca solo una cosa a questo punto....un blog ;-)

12 commenti:

°Alice e il vino ha detto...

Ciao Kja...é un onore ricevere un complimento da te !
bEttI;-)

rosso fragola ha detto...

ho assaggiato via via delle bottiglie di Donnafugata ed oltre alla qualità dei vini, e qui mi fermo perchè non è il mio campo e non vorrei dire eresie, sono rimasta colpita come te dal grande spazio che l'azienda dedica alla pubblicità del lavoro svolto e dei prodotti.
Un grande lavoro d'immagine senza dubbio che coinvolge spesso personaggi che possono vantare molte collaborazioni con i grandi nomi del settore vinicolo internazionale.
Se è vero che marketing e comunicazione sono colonne portanti è altrettanto vero che non tutti le usano nello stesso modo e nella stessa misura.
Della vendemmia notturna per l'uva bianca ne ho sentito parlare, ho sentito dire che fino a pochi anni or sono era praticata anche qui in zona, adesso non so, mi piacerebbe invece sapere se sia assolutamente necessaria per alcuni vitigni.
Ma adesso dimmi Betti, nell'immagine ci sei anche tu nel senso che l'hai trovata nel sito o nel senso che ne sei il soggetto fotografato?
Sono curiosa, lo so, :-))

°Alice e il vino ha detto...

ciao "fragolinaa"...(molto bella la foto di fior di zucca)...allora...per cominciare, credo che, nel caso di quest' azienda la comunicazione sia veramente ottima sotto tutti i punti di vista, ma ovviamente le dimensioni dell' azienda lo consentono... ciò non toglie che comunicare é possibile anche senza investire grossi capitali... non trovi? basta farlo ;-)
Per quanto riguarda la vendemmia notturna...si tratta di una pratica molto diffusa in passato ossia quando non c'erano gli abbattitori di temperatura e quindi, in aree dove le temperature sono molto alte, si rendevano necessarie per preservare l'uva dal caldo ( e forse anche i vendemmiatori ?)...oggi comunque credo si tratti solo di un particolare Evento molto suggestivo ;-)
Per ultimo... beh, nella foto ci sono anch'io... e non sono il tonno...:-)))

Anonimo ha detto...

E' proprio vero, da Donnafugata fanno un gran bel marketing, e per giunta tantissime cose vengono fatte direttamente "in-house".
Un abbraccio,
Slawka

°Alice e il vino ha detto...

°ciao slawka ... grazie della visita :-)
bEttI

Francesco de Francesco ha detto...

Seguo questa casa da quando è nata e la sua produzione si beveva solo in Sicilia e non facilmente.
Un paio d'anni dopo la trovai a Milano ed ora è ovunque.
Esempio di come con il giusto lavoro si possa avere il meritato successo e, non trascurabile, dei buoni vini.
Se vuoi portare un vino a cena a qualcuno, comprandolo non farai sicuramente brutta figura.

°Alice e il vino ha detto...

° ciao francesco... grazie della visita .... mi pare di cogliere, con ciò che mi dici, che anche i piccoli se vogliono possono crescere ;-)
a prestissimo
bEttI

pierosalvatore ha detto...

Ho letto il tuo post. Appena ho scorso con gli occhi la frase "avevo voglia di qualcosa di fresco" ho pensato...ci vorrebbe una bella insolia (o come la chiamamo in Abruzzo..la nzonhca)...telepatia e solidarietà enoica!! ;)

°Alice e il vino ha detto...

ciao Piero !!!! mi fa molto piacere vederti bazzicare da queste parti ;-)
a presto
bEttI

Myrea ha detto...

Hmmm mi viene l'acquolina solo a pensarci...

Adoro i capperi.

Anonimo ha detto...

@Alice
Sì, trovo che varie piccole case stiano facendo delle belle cose, soprattutto con la sperimentazione e l'amore di chi non vive di solo vino e quindi può permettersi a volte di giocare, ottenendo risultati sorprendenti.

Anonimo ha detto...

Hello. And Bye.